Il controllo del movimento è il cuore dell’automazione industriale moderna. Dalle linee di assemblaggio con richieste di posizionamento estremamente preciso, come anche per i robot collaborativi e per le applicazioni in ambito medicale, ogni applicazione richiede movimenti accurati, ripetibili e controllati nel tempo. In questo contesto, il motore passo-passo (stepper motor) rappresenta una delle tecnologie più diffuse grazie alla sua capacità di ottenere posizionamenti precisi anche in open loop (traduce impulsi elettrici in spostamenti meccanici precisi) e quindi con ottimo rapporto prezzo prestazioni. Questa guida approfondisce struttura, principi fisici, tipologie e applicazioni, offrendo una visione completa pensata per ingegneri, progettisti e OEM che desiderano comprendere a fondo le potenzialità di questa tecnologia.
INDICE
1. Il ruolo dei motori passo-passo nell’automazione industriale
2. Struttura e principio di funzionamento
3. Motore passo-passo unipolare e bipolare
4. Motore passo-passo ibrido
5. Vantaggi e limiti del motore passo-passo
6. Controllo e pilotaggio
7. Applicazioni industriali
8. Confronto tra motore passo-passo e motore brushless
9. Integrazione con driver e sistemi di controllo Ever Motion Solutions
10. Scelta del motore in base all’applicazione
11. Tendenze e innovazioni nel motion control
12. Perché il motore passo-passo resta una soluzione strategica nel motion control
1. Il ruolo dei motori passo-passo nell’automazione industriale
Nel panorama dell’automazione industriale, il controllo del movimento è uno degli elementi fondamentali per garantire produttività, precisione e affidabilità. Ogni linea automatica, robot di assemblaggio o sistema di dosaggio si basa sulla capacità di posizionare e spostare componenti con accuratezza costante nel tempo. In questo contesto, il motore passo-passo assume un ruolo strategico: unisce semplicità costruttiva, controllo diretto del carico e prestazioni di posizionamento elevate, rendendolo una delle soluzioni più diffuse nel motion control industriale.
Questo tipo di motore viene impiegato in una vasta gamma di applicazioni: dai sistemi pick & place alle stampanti 3D, dai robot cartesiani alle macchine CNC compatte, fino ai dispositivi medicali e agli strumenti di misura. La capacità di muoversi per incrementi angolari precisi e di mantenere la posizione senza sensori di feedback lo rende ideale per i sistemi open-loop, dove è necessario garantire il posizionamento senza introdurre complessità o costi aggiuntivi. Ogni impulso inviato al motore corrisponde a uno spostamento definito dell’albero: un principio tanto semplice quanto efficace, che consente un controllo digitale del movimento.
2. Struttura e principio di funzionamento
Un motore passo-passo è un motore elettrico sincrono in cui la rotazione dell’albero avviene in incrementi discreti di angolo, chiamati “passi”. A differenza dei motori in corrente continua, che ruotano liberamente, lo stepper si muove per incrementi predeterminati, permettendo un controllo diretto e preciso della posizione.
La struttura di base è composta da tre elementi principali:
- Statore: costituito da un insieme di avvolgimenti elettrici disposti in più fasi (solitamente due o quattro). Questi avvolgimenti, alimentati in sequenza, generano campi magnetici alternati che determinano il movimento del rotore. Sullo statore sono presenti poli salienti che servono ad allineare con precisione lo statore;
- Rotore: tipicamente realizzato con magneti permanenti e materiali ferromagnetici, anch’esso ha poli salienti che si andranno ad allineare con quelli dello statore. La sua configurazione influenza la coppia e la precisione del motore.
- Sistema di controllo: il driver o il circuito elettronico che gestisce la sequenza di eccitazione delle bobine, determinando direzione, velocità e microstepping.
Il principio fisico alla base del funzionamento si basa sull’interazione magnetica tra lo statore e il rotore. Quando una bobina viene eccitata, il rotore si allinea con il campo magnetico generato; attivando successivamente le bobine in una sequenza prestabilita, si ottiene un movimento rotatorio continuo, ma suddiviso in passi. I motori standard offrono 200 passi per giro, equivalenti a 1,8° per passo, ma con la tecnica del microstepping è possibile ottenere risoluzioni molto più elevate, fino al 256-esimo di passo 0,007°, garantendo un movimento estremamente fluido e silenzioso.
3. Motore passo-passo unipolare e bipolare
I motori passo-passo possono essere classificati principalmente in due tipologie: unipolari e bipolari, differenziate dal modo in cui le fasi vengono alimentate.
Nel motore unipolare (tipicamente ha 6 fili), ogni fase dispone di un punto centrale comune che consente di invertire la polarità magnetica senza dover invertire la direzione della corrente. Questo approccio semplifica il controllo e riduce la complessità del driver, rendendo la soluzione più economica e facilmente integrabile. Tuttavia, solo metà dell’avvolgimento è attivo in ogni istante, con conseguente riduzione della coppia disponibile.
Il motore bipolare, invece, viene utilizzato in modo che utilizza all’intero dell’avvolgimento di ciascuna fase, la corrente possa scorrere in entrambe le direzioni. Questo consente di ottenere una coppia maggiore e una migliore efficienza magnetica, a fronte però di un’elettronica di controllo più sofisticata, che impiega un ponte ad H per ogni per la commutazione delle correnti.
In ambito industriale, i motori bipolari sono oggi la scelta prevalente per le applicazioni dove la coppia, la precisione e la dinamica del movimento sono fattori chiave, mentre gli unipolari restano diffusi in dispositivi compatti o in sistemi a basso costo, dove la semplicità di controllo è prioritaria.
4. Motore passo-passo ibrido
Il motore passo-passo ibrido rappresenta la soluzione più evoluta e versatile di questa tecnologia, combinando i vantaggi dei motori a riluttanza variabile (senza magneti permanenti) e dei motori a magneti permanenti. Il rotore è costituito da due sezioni dentate sfalsate tra loro di mezzo passo, una magnetizzata come polo nord e l’altra come polo sud. Questa particolare costruzione consente un incremento della densità di flusso magnetico e quindi una coppia più elevata a parità di dimensioni.
Grazie alle loro prestazioni superiori, i motori stepper con tecnologia ibrida sono quelli maggiormente diffusi nei vari campi applicativi. Disponibili in una vasta gamma di formati standardizzati (NEMA 8, 17, 23, 34, 42, ecc.) possono integrare encoder incrementali o assoluti, freni elettromagnetici o riduttori, permettendo di adattarsi a qualsiasi esigenza di controllo, anche in configurazione closed-loop. Le versioni sviluppate da Ever Motion Solutions offrono varianti con protezione IP65, idonee a contesti industriali gravosi o ad ambienti dove la contaminazione da polveri o liquidi è frequente.

5. Vantaggi e limiti del motore passo-passo
Vantaggi principali:
- Controllo preciso della posizione senza necessità di encoder.
- Elevata coppia a basse velocità.
- Buona ripetibilità e stabilità.
- Struttura robusta e lunga durata operativa.
- Facilità di integrazione con driver digitali.
Limiti principali:- Perdita di coppia alle alte velocità.
- Possibili vibrazioni e risonanze meccaniche.
- Nessun feedback diretto sulla posizione (nei sistemi open-loop).
- Efficienza inferiore rispetto ai motori brushless in alcune applicazioni.
Negli ultimi anni, questi limiti sono stati superati con l’introduzione dei motori passo-passo ibridi vettoriali closed-loop disponibili anche con elettronica integrata. I sistemi sviluppati da Ever Motion Solutions, rappresentano lo stato dell’arte della tecnologia stepper e combinano la semplicità dei motori passo-passo con le prestazioni dinamiche dei servomotori, migliorando l’efficienza complessiva e la stabilità anche in condizioni di carico variabile.
6. Controllo e pilotaggio
Il comportamento dinamico di un motore passo-passo dipende fortemente dal driver utilizzato e dal tipo di pilotaggio scelto. Le principali modalità operative sono tre:
- Full-step: ogni impulso elettrico corrisponde a un passo intero di 1,8°, con coppia massima ma vibrazioni più marcate.
- Half-step: l’avanzamento del rotore avviene a mezzi passi 0,9° per ogni impulso, migliorando la risoluzione e la fluidità del movimento.
- Microstepping: divide ulteriormente ciascun passo in frazioni (1/8, 1/16, fino a 1/256), riducendo le vibrazioni e permettendo movimenti estremamente fluidi e precisi.
I driver programmabili di Ever Motion Solutions supportano tutte queste modalità e possono essere integrati in architetture con PLC o PC indistriali che prevedono le interfacce industriali più diffuse tra cui ETHERCAT, PROFINET, ETHERNET IP, POWERLINK, CANopen. MODBUS TCP e RTU. Inoltre, consentono la configurazione di profili di velocità, accelerazione e decelerazione personalizzabili dal cliente, ottimizzando la risposta del sistema in funzione del carico e della dinamica richiesta. L’utilizzo di driver intelligenti e programmabili rappresenta oggi uno dei fattori determinanti per ottenere massime prestazioni in termini di real time del movimento soprattutto per applicazioni multiasse o a dinamica elevata.
7. Applicazioni industriali
I motori passo-passo sono estremamente versatili e trovano applicazione in quasi tutti i settori dell’automazione. Sono utilizzati:
- Nelle macchine per il confezionamento;
- Nei sistemi di etichettatura lineare e rotativa;
- Nei robot di assemblaggio (bracci robotici e dispositivi di pick&place) e per il controllo di movimentazioni in macchine CNC;
- Nei dispositivi medicali (pompe per infusione o scanner medici);
- Nei plotter industriali;
- Nelle valvole di controllo;
- Per il cambio formato
La loro capacità di mantenere una coppia elevata anche a velocità zero anche con basse correnti li rende interessanti anche ideali per applicazioni a bassa dinamica e con lunghe fasi statiche. Uno dei vantaggi in questo caso sarà poter mantenere la posizione del motore con assorbimenti di corrente limitati e quindi con basso consumo energetico. In combinazione con driver digitali avanzati, è possibile ottenere una gestione intelligente della coppia, riducendo vibrazioni, rumore acustico e consumo complessivo rispetto ad una soluzione ad anello aperto.
Ever Motion Solutions progetta motori e driver che garantiscono movimenti fluidi, stabili e affidabili, consentendo l’integrazione diretta in macchine di precisione, linee automatiche e apparecchiature medicali dove la qualità del movimento è sinonimo di produttività.
8. Confronto tra motore passo-passo e motore brushless
Per comprendere meglio il valore del motore passo-passo, è utile confrontarlo con un’altra tecnologia molto diffusa: il motore brushless. Si tratta di un motore sincrono a corrente continua senza spazzole, in cui la commutazione della corrente è gestita elettronicamente. Offre maggiore efficienza, possibilità di ruotare ad alte velocità e controllo in retroazione tramite sensori o encoder, risultando ideale per movimenti dinamici o cicli con duty cycle elevato. Tuttavia, richiede sistemi di controllo più complessi e costosi, mentre il motore passo-passo resta preferibile in applicazioni dove contano precisione in loop aperto, possibilità di pilotare il carico senza riduttore, rapporto prestazioni ottimizzati.
Ciò che distingue i motori passo-passo è il rapporto diretto tra segnale di comando e posizione meccanica. A differenza dei brushless o dei motori DC, che necessitano di feedback continuo, lo stepper esegue esattamente il numero di passi ordinato, garantendo ripetibilità costante anche in assenza di sensori. Questa caratteristica è apprezzata in applicazioni dove la ripetibilità è più importante della velocità, come nel dosaggio di fluidi, nella manipolazione elettronica o nella movimentazione di piccoli assi lineari.
| Caratteristica | Motore passo-passo | Motore brushless |
| Controllo | Open-loop o closed-loop | Sempre closed-loop |
| Coppia a basse velocità | Alta | Media |
| Velocità massima | Limitata | Elevata |
| Precisione di posizione | Alta (discreta) | Alta (continua) |
| Efficienza energetica | Media | Alta |
| Costo del sistema | Inferiore | Superiore |
Come mostra il confronto, si tratta di due filosofie di controllo differenti: il passo-passo garantisce precisione e semplicità nei movimenti discreti, mentre il brushless privilegia velocità e dinamica per applicazioni continue.
9. Integrazione con driver e sistemi di controllo Ever Motion Solutions
Ever Motion Solutions offre un’ampia gamma di driver per motori passo-passo ottimizzati per garantire il massimo della coppia erogabile, bassa rumorosità e risposta real time del movimento. Le serie Titanio e Slimline includono versioni programmabili, con bus di campo integrato o architettura open-frame, ideali per costruttori di macchine e OEM che necessitano di soluzioni personalizzate e affidabili.
Le versioni con elettronica integrata – che uniscono motore, encoder, driver e logica di controllo – rappresentano una delle evoluzioni più interessanti degli ultimi anni. Consentono di semplificare il cablaggio (riducendo la possibilità di errore), ridurre gli ingombri nel quadro elettrico soprattutto nelle applicazioni multiasse e velocizzare la fase di installazione. Questa configurazione è particolarmente vantaggiosa nei sistemi modulari, nei robot mobili e nelle apparecchiature medicali portatili, dove la compattezza e la riduzione delle interferenze elettromagnetiche sono fondamentali.
10. Scelta del motore in base all’applicazione
La selezione del motore passo-passo più adatto dipende da vari parametri:
- Coppia richiesta (Nm);
- Velocità operativa (rpm);
- Precisione di posizionamento;
- Tensione di alimentazione e tipo di driver;
- Dimensione meccanica (standard NEMA);
- Temperatura e condizioni ambientali.
Ever Motion Solutions fornisce supporto tecnico dedicato per aiutare progettisti e integratori nella scelta della configurazione ottimale, includendo versioni waterproof, con riduttore, freno, encoder incrementale o certificazioni UL/ATEX per ambienti industriali complessi.
11. Tendenze e innovazioni nel motion control
Il futuro del motion control sta evolvendo verso l’integrazione tra motori intelligenti, sensoristica avanzata e analisi predittiva dei guasti. Le tecnologie di smart motion control permettono di monitorare in tempo reale parametri come temperatura, vibrazioni, assorbimento di corrente e posizione, consentendo interventi di manutenzione preventiva e ottimizzazione dei cicli produttivi.
In parallelo, l’integrazione con reti industriali e protocolli IoT consente ai motori passo-passo di dialogare con i sistemi di supervisione e di adattarsi dinamicamente alle condizioni operative. Ever Motion Solutions è attiva in questo ambito con lo sviluppo di driver intelligenti capaci di implementare algoritmi di compensazione automatica e ottimizzazione energetica, rendendo il motion control più efficiente, flessibile e sostenibile.
12. Perché il motore passo-passo resta una soluzione strategica nel motion control
Nonostante l’avvento di tecnologie più complesse, il motore passo-passo mantiene un ruolo centrale nel motion control grazie alla sua affidabilità, semplicità e versatilità. È una soluzione che continua a evolversi, integrandosi perfettamente con l’elettronica moderna e con i sistemi di automazione più avanzati.
Con quasi 50 anni di esperienza nel settore, Ever Motion Solutions sviluppa e produce in Italia motori passo-passo, brushless e driver industriali, offrendo soluzioni ad alte prestazioni per ogni tipo di applicazione: dal packaging alla robotica, dalla medicale alla meccatronica.